Prevenzione della contaminazione da LEGIONELLA negli impianti idrici di strutture di ristorazione, turistico recettive e altri edifici ad uso civile e industriale, non utilizzati durante la pandemia COVID-19
Come riportato nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. il RISCHIO di Esposizione a LEGIONELLA, in qualsiasi ambiente di lavoro, richiede l’attuazione di tutte le misure di sicurezza appropriate per esercitare la più completa attività di Prevenzione e Protezione nei confronti di tutti i soggetti presenti, infatti al titolo X (Esposizione ad egenti biologici) allegato XLVI la Legionella è Classificata al Gruppo 2 tra gli Agenti Patogeni (come definito all’art. 268).
Il Datore di Lavoro (o Amministratore di Condominio), ai sensi dell’art. 271, ha l’obbligo di valutare il Rischio Biologico presso ciascun sito di sua responsabilità e di predisporre il Protocollo di Controllo del Rischio Legionellosi da integrare al DVR aziendale.
Il PROTOCOLLO di CONTROLLO deve essere redatto, da una figura competente esperta nel settore, ai sensi dalle Linee Guida Ministero della Salute approvate dalla Conferenza Stato Regioni – Rep. Atti n° 79/CSR- “Linee Guida per la Prevenzione ed il Controllo della Legionellosi” 07 maggio 2015 e deve prevedere le seguenti fasi sequenziali e correlate tra loro:
VALUTAZIONE DEL RISCHIO; GESTIONE DEL RISCHIO (comprensiva del Registro dei Controlli) e COMUNICAZIONE DEL RISCHIO.
Redazione del Protocollo di Controllo e del Registro dei Controlli, quando farla?
Per le STRUTTURE IN FASE DI RIAPERTURA dell’esercizio, si riporta quanto indicato nel RAPPORTO ISS COVID-19 n.21/2020 (versione 3 maggio 2020), Guida per la Prevenzione della contaminazione da Legionella negli impianti idrici di strutture turistico recettive, e altri edifici ad uso civile e industriale non utilizzati durante la pandemia COVID-19:
- Nel caso in cui l’edificio o altra struttura siano rimasti CHIUSI PER MENO DI UN MESE è possibile applicare un normale regime di controllo degli impianti e la Valutazione del Rischio associata alla struttura deve essere rivista e aggiornata in relazione all’utilizzo corrente dell’impianto idrico, così come quella di altri sistemi o apparecchiature che hanno un uso ridotto o che siano stati posti in stato di fermo.
- Nel caso in cui l’edificio o altra struttura siano rimasti CHIUSI PER PIÙ DI UN MESE e che si progetti la riapertura, al fine di tenere sotto controllo il rischio di proliferazione Legionella, occorre applicare una serie di misure straordinarie di controllo.
CONTATTACI PER LA REDAZIONE DEL PROTOCOLLO di CONTROLLO e la predisposizione del REGISTRO dei CONTROLLI.
La divisione GammaAmbiente di Neogamma Srl partner di Federdat Nord Ovest, effettua anche il campionamento e l’ANALISI MICROBIOLOGICA delle ACQUE per il rilevamento della presenza di Legionella.
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