A chi si rivolge la formazione 4.0
- Imprese residenti nel territorio dello Stato, che risultino in regola con le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e con gli obblighi di versamento dei contributi a favore dei lavoratori. (Sono escluse le imprese in difficoltà o destinatarie di sanzioni interdittive)
- Enti non commerciali residenti, svolgenti attività commerciali rilevanti ai fini del reddito d’impresa.
- Imprese residenti all’estero con stabili organizzazioni sul territorio italiano.
Attività ammissibili
Sono ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, previsto dal “Piano nazionale Impresa 4.0”.
Sono ammesse anche le attività di formazione on – line, purché garantiscano una verifica della presenza del corsista con controllo interattivo e test.
Agevolazioni fino al 60%
- Credito d’imposta del 50% per le micro e piccole imprese, 40% per le medie e 30% per le grandi, delle spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili, limitatamente al costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione sostenute nel periodo d’imposta agevolabile e nel limite massimo di 300.000 euro di spesa per le micro e piccole imprese; 250.000 euro per le medie e grandi.
- L’incentivo viene potenziato al 60% nel rispetto dei limiti annuali, in relazione alla formazione di lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati rientranti nelle categorie definite dal Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 17.10.2017.
- Sono ammissibili al credito d’imposta anche le eventuali spese relative al personale dipendente che partecipi in veste di docente o tutor alle attività di formazione ammissibili, nel limite del 30% della retribuzione complessiva annua spettante al dipendente.
- Sono agevolabili i costi di consulenza connessi al progetto di formazione.
Chi può fare da docente?
- Dipendenti dell’azienda.
- Soggetti accreditati alla regione o provincia autonoma.
- Soggetti accreditati ai fondi interprofessionali.
- Istituti tecnici superiori, università e strutture a esse collegate.
- Soggetti in possesso della certificazione di qualità in base alla norma Uni En ISO 9001:2000 settore EA 37
Argomenti di formazione 4.0
- Interfaccia uomo – macchina.
- Robotica avanzata e collaborativa.
- Prototipazione rapida.
- Realtà virtuale/ realtà aumentata.
- Manifattura additiva (o stampa tridimensionale).
- Internet delle cose e delle macchine.
- Big data e analisi dei dati.
- Cloud e fog computing.
- Cyber security.
- Simulazione e sistemi cyber – fisici.
- Integrazione digitale dei processi aziendali.
Come si ottiene il credito d’imposta
- Le imprese sono tenute ad effettuare una comunicazione al Ministero dello sviluppo economico, secondo modello e modalità definito dall’apposito decreto direttoriale. Successivamente si procederà alla compensazione del credito mediante presentazione del modello F24 in via esclusivamente telematica all’Agenzia delle Entrate.
- Sussistono obblighi di documentazione contabile certificata e registro dell’attività formativa.
- Sussiste l’obbligo di conservazione di una relazione che illustri le modalità organizzative e i contenuti delle attività di formazione svolte.
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